ATLANTA – Lo hanno già ribattezzato ‘incubo’, perche’ e’ diventato resistente anche agli antibiotici più forti: si tratta di un batterio, l’Enterobacteriaceae resistente ai carbapenemi (cre), che ha colpito i pazienti nel 4% di tutti gli ospedali Usa, e nel 18% degli ospedali specializzati. A lanciare l’allarme sono i Centers for disease control and prevention (Cdc). ”I pazienti sono lasciati con infezioni potenzialmente intrattabili”, spiega Tom Frieden, direttore del Cdc.
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