L’amministratore delegato Giuseppe Orsi è stato arrestato dai carabinieri del Noe. L’accusa ipotizzata è quella di corruzione internazionale nell’ambito dell’inchiesta per la vendita di elicotteri all’India.
Inchiesta che riguarda l’appalto, ottenuto da Finmeccanica nel 2010, per la fornitura di 12 elicotteri al governo indiano da parte di Agusta Westland, controllata da Finmeccanica, e di cui era allora ad Giuseppe Orsi. Dell’affaire da oltre 500 milioni, una cinquantina sarebbero serviti a pagare tangenti per assicurarsi la commessa.
Il Gip di Busto Arsizio ha disposto il carcere per l’amministratore delegato di Finmeccanica Giuseppe Orsi soprattutto per il rischio di inquinamento delle prove. Agli atti dell’inchiesta risulta anche una testimonianza dell’amministratore delegato di Ansaldo Energie, Giuseppe Zampini. La corruzione ipotizzata dalla procura di Busto Arsizio nei confronti di Orsi e degli altri arrestati arriva fino a dicembre scorso.
Agli arresti domiciliari è finito anche l’amministratore delegato di Agusta Westland Bruno Spagnolini. L’ordine di arresto, emesso dal gip di Busto Arsizio, riguarda anche i presunti intermediari della tangente: Guido Hascke e Carlo Gerosa. I due sono residenti in Svizzera e, quindi, dovranno essere attivate le procedure per l’estradizione.
La cifra si aggirava intorno ai 51 milioni di dollari. Nei giorni successivi fu anche ascoltato sul punto Valter Lavitola, ex affarista e direttore del quotidiano L’Avanti, il quale fu arrestato proprio per l’affare elicotteri in India, confermava che Orsi aveva versato tangenti. L’inchiesta prese poi una sterzata importante quando nei primi di giugno fu perquisita l’abitazione di Ettore Gotti Tedeschi, ex presidente dello Ior. Non era indagato ma ad indurre i magistrati partenopei a disporre i controlli erano i rapporti tra qust’ultimo e Giuseppe Orsi: secondo l’accusa lì c’erano documenti che avrebbero potuto aggravare la posizione dell’ad di Finmeccanica. A luglio poi l’inchiesta da Napoli migra a Busto Arstizio per competenza territoriale. A chiedere il trasferimento furono gli avvocati di Orsi, Ennio Amodio e Marinella de Nigris, osservando che nel territorio di quel tribunale, a Cascine Costa di Samarate, ha sede la Agusta Westland spa.
Finmeccanica pagava tangenti al governo indiano per vendere elicotteri italiani costruiti in Italia da lavoratori italiani: anatema! Questa magistratura porterà il paese nell’abisso.
Come già detto, la magistratura deve occuparsi della corruzione interna, che danneggia il tessuto sociale ed economico, non di quella fatta all’estero da aziende che devono competere in mercati dove la bustarella è obbligata.