Forte avvertimento di Teheran agli Usa e alle mire francesi. Un alto funzionario iraniano ha avvertito che qualsiasi attacco contro la Siria sarebbe considerato un attacco contro l’Iran, segno che farà tutto il possibile per difendere il presidente siriano Bashar Assad dall’assalto americano.

Ali Akbar Velayati, assistente del leader supremo iraniano Ayatollah Ali Khamenei, ha rilasciato i suoi commenti mentre le truppe siriane hanno condotto un’offensiva aerea contro i ribelli.

“La Siria ha un ruolo chiave nel sostenere o, Dio non voglia, destabilizzare il fronte di resistenza”, Velayati è stato citato dalla semi-ufficiale agenzia di stampa iraniana Mehr.”Per questo stesso motivo, un attacco alla Siria sarebbe considerato un attacco all’Iran.”

Due fantocci come la Clinton e Terzi dissero, ormai molti mesi fa, che Assad aveva “le ore contate”: una è già andata, l’altro è vicino e Assad è ancora lì. E non parliamo della fine fatta da Sarkozy.