Sangue e feriti a Rimini: Forza Nuova pronta a scendere in piazza contro la criminalità

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Dopo gli scontri tra immigrati vicino al comune di Rimini, Forza Nuova si dice pronta a “scendere in strada contro la criminalità”
“La vicenda dell’ultima rissa serale in piena piazza Cavour a Rimini tra immigrati extra comunitari armati di bottiglie rotte non è che l’ennesimo tributo di illegalità tollerata che la cittadinanza riminese deve pagare alle
scellerate politiche dell’amministrazione comunale e più in generale alla condotta dei governi di centro-sinistra e centro-destra sulla lotta alla delinquenza extracomunitaria condotta negli ultimi anni”, lo dice una nota di Forza Nuova.

E ancora: “Sangue, vetri infranti sull’asfalto e urla dei passanti, il tutto proprio a due passi da dove si stava svolgendo il Consiglio Comunale. Un fatto che evidenzia ancor di più l’enorme distacco tra i salotti del palazzo e la triste realtà in cui i cittadini si ritrovano a convivere quotidianamente. Così mentre l’assessore Sadegholvaad, lui stesso immigrato, racconta la favola in cui “da aprile 2012 non ci sono stati fatti rilevanti”, la cittadinanza riminese ricorda benissimo le coltellate tra magrebini di 10 giorni fa sempre nel medesimo posto”.

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“Forza Nuova a questo punto – per voce del suo responsabile provinciale Ottaviani Mirco – si chiede come sia possibile che avvengano episodi del genere in un luogo, come quello di piazza Cavour, che dovrebbe essere tra i più centrali e controllati dell’intera città, oltre che quello più decisivo per l’immagine stessa di Rimini. Dov’è l’attuale giunta comunale quando si tratta di combattere il fenomeno migratorio che sta letteralmente deturpando il nostro territorio?”.

“E’ inammissibile – prosegue – che i cittadini riminese paghino tasse salate per non avere neppure il minimo dei servizi che si possa chiedere, ovvero la sicurezza di portare a casa i sacrifici giornalieri o più semplicemente la
libertà di poter tornare a casa illesi.” “Forza nuova – conclude – si prepara a scendere in strada a tutela dei
cittadini laddove non interverrà l’amministrazione comunale!”