Una bambina di dieci anni è stata violentata da sei musulmani, poi l’hanno decapitata.
E’ accaduto nella provincia afgana di Helmand, dove agivano e forse agiscono ancora i militari italiani, lì per portare la democrazia a gente che vive in un altro mondo, mentre importiamo qui i loro giovani maschi.
Nel frattempo, nella provincia di Herat, centro del contingente italiano, una bimba di un anno e mezzo è stata uccisa da suo padre per averle disobbedito.
In entrambi i casi i carnefici non sono stati arrestati.