E siamo in una regione governata dalla Lega. Ovviamente chi governa le regioni non ha voce in capitolo sull’immigrazione, che dipende da leggi nazionali, ma l’idea della Lega fino a Salvini che l’immigrazione regolare vada bene, a differenza di quella clandestina, mostra tutti i suoi limiti: puoi essere sostituito anche da immigrati regolari.
Alla scuola elementare Rosmini di Padova 24 bambini di nazionalità diversa. Tra questi non c’è nemmeno un italiano
E così succede, come a Padova, che gli italiani preferiscono iscrivere i figli altrove.
Alla Rosmini di Padova, invece, il problema è più complesso. Tanto che alcuni professori hanno proposto di equiparare l’italiano all’inglese catalogandolo come “Italiano Due“. In questo modo, però, non sono obbligati a impararlo bene. Eppure c’è che chi pensa che con lo ius soli, regalando cioè la cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia, si risolvano tutti i problemi.
Si tratta sempre di sostituzione etnica. L’esito non cambia. Quindi non basta dire no ai clandestini, serve un blocco globale dell’immigrazione e un’operazione Aung San Suu Kyi su larga scala anche in Italia.