E’ in corso una “caccia al musulmano” per l’attentato islamico di Parsons Green. Al momento la polizia non ha annunciato arresti. Trump ha svergognato su Twitter il governo britannico:
Another attack in London by a loser terrorist.These are sick and demented people who were in the sights of Scotland Yard. Must be proactive!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 15 settembre 2017
Un altro terrorista conosciuto da Scotland Yard. Questo mentre la polizia britannica si rifiuta di fare nomi. Ma il problema inglese, francese e di tutti i paesi con lo ius soli, è che questi sono cittadini. E sono milioni. Non puoi espellerli.
Intanto i migranti sostenitori di ISIS residenti in Europa stanno esaltando su internet l’attacco alla metropolitana di Londra. Parlano di “secchio bomba”, riferendosi al contenitore esplosivo ritrovato sulla carrozza della Tube che ha causato la deflagrazione e le fiamme, e lo definisco come una “prova” alla quale seguiranno altri attentati.
Si dice tranquillo il sindaco islamico: “Come Londra a dimostrato più volte, non saremo mai intimiditi o sconfitti dal terrorismo”, ha affermato. Lui che è l’espressione fisica della conquista islamica di Londra. La ‘bomba’ istituzionale.