Circondata: 3 immigrati armati di coltello tentano di violentarla e la sfregiano

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A Trieste, città assediata dalla marmaglia afroislamica, i cosiddetti profughi africani e pakistani in fuga dalla guerra in Siria, infuriano le violenze sessuali

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Una ragazza è stata aggredita nei pressi della Stazione di Trieste: tre aggressori armati di coltello tentano di violentarla. E’ l’ennesimo episodio shock nei pressi della Stazione centrale triestina, con protagonisti ‘migranti’. La ragazza è stata bloccata e sfregiata al volto da tre immigrati.
L’episodio risale alla serata di lunedì 21 agosto, alle 20.30 circa: la 24enne era scesa dalla linea 22 della Trieste Trasporti per recarsi a una cena organizzata con gli amici in zona Canal Grande, ma è stata accerchiata – secondo il racconto di un’amica – da tre uomini, due dei quali le hanno afferrato le braccia e uno ha estratto un coltello. L’intento era quello di perpretare una violenza sessuale, ma la ragazza, facendo ricorso a tutte le proprie forze, è riuscita a divincolarsi (mordendo anche uno degli assalitori) e scappare.

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Tornata a casa è stata raggiunta dagli amici che l’hanno accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara per le cure del caso (risulterebbero tagli e contusioni): qui poi come da prassi è scattata anche la chiamata alle forze dell’ordine e la Polizia di Stato sta verificando i fatti e indagando sull’accaduto.