NAPOLI FUORI CONTROLLO, ISLAMICO PROVA A SGOZZARE 5 RAGAZZINI PER STRADA

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QUATTRO FERITI: 1 AL VOLTO, L’ALTRO ALL’ADDOME, IL TERZO SU TUTTO IL CORPO E IL QUARTO ALL’ASCELLA

Quattro giovanissimi finiti in ospedale e un islamico di 33 anni in manette. È il bilancio di una brutale aggressione che si è consumata intorno alle 22 di ieri sera a Bagnoli, nei pressi della fermata Agnano della Cumana.

I ragazzi, quattro minorenni e uno di 18 anni compiuti da poco, erano seduti al tavolo esterno di un locale quando è arrivato Mohamed Refi, tunisino senza fissa dimora. Palesemente ubriaco, ha cominciato a infastidirli blaterando qualcosa di incomprensibile nella sua lingua.

I ragazzi si sono alzati e hanno cercato di allontanarsi ma l’extracomunitario li ha seguiti e, dopo aver spaccato su un palo una bottiglia, con questa li ha aggrediti.

Uno dei giovani è stato ferito all’ascella, un altro al volto, il terzo ha riportato diversi tagli su tutto il corpo e l’unico maggiorenne delle escoriazioni all’addome: un vero e proprio tentativo di sgozzamento.

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I ragazzini sono stati accompagnati da alcuni passanti al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, dove successivamente è arrivata la volante del commissariato San Paolo.

Subito dopo l’aggressione il tunisino è fuggito. È stato ritrovato dagli agenti del commissariato Bagnoli, i poliziotti lo hanno trovato circa mezz’ora dopo: coperto di sangue e in stato confusionale, si era nascosto nel cortile interno di uno stabile di via Diocleziano.

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Refi è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli da una pattuglia del commissariato Pianura e dimesso con dieci giorni di prognosi; per lui è scattato l’arresto, le accuse sono di tentato omicidio nei confronti del ragazzo ferito al petto e lesioni aggravate per gli quattro.

Il caso è praticamente identico a quello del ghanese Dibba Dawda accaduto sempre a Napoli a Maggio (foto in alto).

Perché non è solo il terrorismo islamico organizzato a colpire. E’ molto più insidioso, perché più imprevedibile, quello quotidiano, ‘normale’. Quello che è insito nella loro natura.

Sempre a Napoli, dove come nelle altre città italiane la situazione dei ‘migranti’ è totalmente fuori controllo,
il video, questa volta è stato girato in via Milano, mostra l’ennesima rissa tra immigrati.