Droga: ogni giorno 90mila giovani fumano canne

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Sono circa 90mila gli studenti che assumono quotidianamente cannabis e quasi in 150mila sembrano farne un uso definito “problematico”. Un esercito di dementi, i sudditi del Sistema.

E’ il dato allarmante che emerge dalla Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia. Al secondo posto nei consumi ‘teen’ è la Spice, sostanze sintetica che emula gli effetti della cannabis: l’ha usata almeno una volta l’11% degli studenti. E poi ci sono le Nps, acronimo di Nuove sostanze psicoattive, tra cui si annoverano ketamina e catinoni sintetici: 86 mila studenti le hanno provate. In generale, 800mila studenti ha riferito di aver utilizzato almeno una sostanza illegale nella vita e 650mila l’ha fatto nel corso del 2016.

Il Sistema adora la droga. Tanto che è impegnato nella sua legalizzazione di massa:

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Perché il Sistema non ha bisogno di cittadini, ma di sudditi lobotomizzati. E l’uso giornaliero di marijuana è l’ideale: non uccide, ti permette di vivere, ma in uno stato di ‘indifferenza sociale’. Lo schiavo perfetto: può produrre, ma senza disturbare il padrone.

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E perché questo avvenga, si è investito molto nello sdoganare l’uso di droghe a livello mediatico. La gran parte dei giornalisti, oltre a consumare droga, riceve finanziamenti consistenti per non criminalizzarla. Ma ancora più invasiva è la propaganda attraverso i film. Mentre gli studi scientifici che ne spiegano gli effetti devastanti sul rimbambimento mentale, vengono nascosti:

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Il consumatore di marijuana non è “ganzo”, è un rammollito. Non si oppone all’invasione. Non combatte il Sistema. Perché la sua aggressività naturale si è spenta nel fumo della sigaretta. E’ il suddito ideale al tempo dell’invasione.

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Ps. Questo ha nulla a che vedere con l’uso medico della marijuana, che è tutta un’altra questione.