L’argomentazione che le ragioni della continuità dello Stato prevalgano non possono sostituire quelle di mantenere in vita «Camere elette in violazione della libertà di voto». È del tutto evidente che l’ attuale Parlamento non è legittimato a fare una legge così importante, che apporta modifiche di così rilevante portata nazionale. L’unica cosa che avrebbe dovuto fare il Capo dello Stato era scogliere le Camere e restituire la parola agli elettori. Invece non solo la legislatura continua ma mette mano ad una legge sulla cittadinanza accelerando addirittura i tempi della discussione, senza nemmeno permettere un dibattito più approfondito, senza ricercare il consenso più ampio possibile. Se poi si dovesse addirittura ricorrere al voto di fiducia, come qualcuno sta ipotizzando, si tratterebbe di uno strappo ancora più grande alla legalità costituzionale, un vero colpo di Stato. Non si comprende tutta questa fretta, né si comprende il motivo di una legge simile che non farà altro che incentivare l’ arrivo degli sbarchi di immigrati irregolari dal Mediterraneo.
Riprendiamoci il paese. In ogni modo.
Facebook aveva annunciato, su richiesta del PD, una stretta contro satira e media indipendenti in vista elezioni. Nelle ultime ore diversi account a noi riconducibili sono stati disattivati e le pagine contro l'islamizzazione scomparse, come accaduto settimana scorsa a SCL.
— Vox (@VoxNewsInfo) 2 febbraio 2018