PADOVA, DONNE ITALIANE COSTRETTE A FUGGIRE DA CONDOMINIO IN MANO AI PROFUGHI – VIDEO

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La sua vita procedeva tranquilla, come una qualsiasi pensionata, che dopo una vita di lavoro anela solamente la propria quotidianità, la ripetizione di piccoli riti rassicuranti, la pace nel proprio condominio. Angela Gallo vive da sette anni a Stanghella in un appartamento di via Canaletta Superiore, la signora ripete dolcemente di non essere razzista, che i ragazzi non sono maleducati, ma che il loro stile di vita è totalmente diverso dal nostro, si chiede perchè sia lei a 74 anni che si deve adattare, nonostante versi ogni mese 400 euro d’affitto. Nel suo condominio sono arrivati da due settimane sei nuovi inquilini: sei richiedenti asilo nigeriani, giunti a Stanghella dalla cooperativa Eleison di Albignasego.
La signora riporta che il condominio è diventato invivibile, una specie di incubo, cucinano a tutte le ore, senza sosta, senza arieggiare i locali, odori pungenti e insopportabili aleggiano in tutto lo stabile entrando nel suo appartamento, impregnando gli ambienti, i vestiti. “Non oso immaginare quando finirà l’estate e non si potranno aprire le finestre” aggiunge sconsolata. “Ogni loro movimento è un rumore molesto, perché non hanno alcuna accortezza: da quando vanno in bagno a quando spostano le sedie, fino ai continui passaggi per il corridoio. Il tutto aggravato dagli orari delle loro attività: si alzano alle 5.30, parlano fino alle 8 e ritornano a letto, poi alle 11 cominciano a cucinare. La sera restano svegli fino a tardi e fanno una confusione inaccettabile”.

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Se vi sembra normale ritrovarsi con i vicini di casa africani appena sbarcati e piazzati lì dal prefetto milionario di turno su mandato di un governo di fannulloni e abusivi che altro non fa che traghettarli dalla Libia, allora siete degni di votare il PD. Un partito che lavora alla distruzione etnica della nazione.

Questo è un piano di ‘integrazione forzata’. Si sceglie con criminale ossessione le zone dove abitano donne per ‘inserire’ giovani maschi africani. Non è un governo normale, è una mostruosità politica.

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