Nonna Eva, 91 anni e cieca: via la corrente elettrica, è morosa

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Il problema non è tanto non poter più disporre della luce elettrica: “Sono quasi cieca, vedo poco anche con la lampadina accesa”, dice. A mancarle, piuttosto, è il frigorifero: “Almeno avrei potuto bere un po’ d’acqua fresca e conservare il latte per la colazione”.

Eva Perria, 91 anni, vive a Sardara, in una piccola casetta di via Birocchi, completamente al buio: da alcuni mesi non ce la fa a pagare le bollette della luce, l’arretrato è di 500 euro. “Son venuti i tecnici a staccare la corrente, venti giorni fa. Loro hanno ragione, ma io non ho i soldi. Sono povera come Gesù Cristo”.

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“Mio marito – racconta – è morto 15 anni fa. Con una pensione di 629 euro al mese, ho vissuto sola per tanto tempo. Ora non posso. Sono malata e la vista mi sta abbandonando. Ogni giorno che passa, un’ombra in più davanti agli occhi”.

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Anziché una badante, nonna Eva ha preferito accogliere in casa il figlio Silvano e la moglie. “Non hanno un lavoro, dividiamo la pensione. Va bene così. Non sono mai stata ricca. Ma mai così povera”. Si commuove, la nonnina. Fatica a parlare.

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“Nel mese di marzo – ricorda la nuora della nonnina – è arrivato un sollecito per un mancato pagamento di 109 euro e poi un altro di 306. Di punto in bianco, a fine maggio, hanno staccato la corrente: proprio quando è arrivato il caldo. E noi non possiamo conservare nulla in frigo. Ho chiamato la società, ho bussato al Comune. Tutto inutile. Per i primi siamo morosi, per i secondi non ci sono soldi”.

“Capiamo le difficoltà della famiglia”, spiega il sindaco, Roberto Montisci. “Le richieste di aiuto che arrivano in Comune, ahimè, sono tante”.

Infatti. La colpa non è dei comuni. La colpa è dei criminali politici al governo. Quelli che hanno 4,6 miliardi di euro per mantenere i virgulti africani in hotel, ma nulla hanno per nonna Eva, 91 anni. La colpa è, anche, di chi si fotte l’8 per mille e lo utilizza per finanziare l’importazione in Italia di manodopera low-cost e nuovi membri per il clero.

Se i 4,6 miliardi di euro che solo quest’anno gli abusivi del PD sperpereranno in hotel per clandestini, li dividessimo per tutti i pensionati al minimo senza altra fonte di sostentamento e con famiglie a carico come Eva, potremmo dare loro un bonus di 4.600 euro: quasi 400 euro al mese. E potrebbero pagare la corrente. Al governo non ci sono avversari politici, ci sono nemici del popolo. E chi li voterà sarà un nemico come loro.