Nuovo stanziamento per mantenere i cosiddetti profughi in hotel. La Commissione Europea ha stanziato altri 58 milioni di euro, tramite il Fondo per l’Asilo, le Migrazioni e l’Integrazione (Amif, soldi dei contribuenti di tutti i paesi UE, compresi quelli italiani), a favore del Ministero dell’Interno italiano, perché migliorino le condizioni di accoglienza per i richiedenti asilo. Hotel più di lusso.
In particolare, i fondi aiuteranno a fornire alloggio, vitto, assistenza sanitaria, informazioni legali e mediazione linguistico-culturale ai richiedenti asilo in 300 hotel per profughi nell’Italia del Nord, spiega l’esecutivo comunitario. Con questo stanziamento, i fondi d’emergenza forniti all’Italia arrivano a 147,6 milioni, che si aggiungono ai 592,64 allocati a favore dell’Italia nei programmi nazionali dello stesso Amif e del Fondo per la Sicurezza Interna. Tutto questo mentre sempre più italiani muoiono letteralmente di fame, senza che governo nazionale ed europeo muovano un dito.
I Fondi UE non sono soldi che la UE ci regala. Sono soldi dei contribuenti italiani che vanno a Bruxelles e poi, in parte, tornano. Ma finiscono a zingari, immigrati e Ong varie. Intanto apprendiamo che nel solo nord esistono ben 300 hotel per profughi. Vere e proprie basi per l’invasione.