Sadiq Khan, sindaco islamico di Londra, è nella bufera. Secondo i media britannici ha partecipato a una conferenza con Sajeel Shahid, accusato di terrorismo e amico intimo dei terroristi islamici che hanno fatto strage nell’ultimo attacco islamico a London Bridge. Il musulmano è anche accusato di avere addestrato una delle cellule che ha colpito nell’attacco a Londra del 7/7.

E’ emerso oggi che Shahid era amico intimo di Khuram Butt, uno dei tre terroristi che hanno ucciso sette persone nella furia mortale per le strade della capitale nella notte di Sabato.
I due guidavano un gruppo di musulmani che si addestrava alle arti marziali nella zona est di Londra.

Alla conferenza era presente anche Yasser al-Sirri, già condannato a morte in Egitto per terrorismo. Shahid ha invocato la violenza contro le truppe britanniche e gestiva un campo di addestramento in Pakistan, dove i terroristi hanno imparato a fare bombe e granate.

Uno dei suoi ‘laureati’ era Mohammed Siddique Khan, che ha guidato la banda dei quattro attentatori suicidi nel più sanguinoso attentato mai commesso in Gran Bretagna, uccidendo 52 persone nella metropolitana di Londra e un bus il 7 luglio, 2005.

Vox

TERRORISTA ISLAMICO LAVORAVA IN METRO LONDRA, ASSUNTO DA SINDACO KHAN

Alla conferenza, il signor Khan (il sindaco, non il terrorista, anche se i confini si confondono) ha tenuto un discorso cospirazionista sull’11 settembre e ha criticato due proposte di legge anti-terrorismo perché prendevano di mira gruppi musulmani. Del resto l’ha detto dopo l’ultimo attentato: “Nulla di cui preoccuparsi”.

La conferenza era stata organizzata per chiedere la liberazione dei terroristi dal campo di detenzione di Guantanamo Bay.