ISIS RIVENDICA, SVELATA IDENTITA’ DI UN TERRORISTA: BRITANNICO PER IUS SOLI

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Isis ha rivendicato la strage islamica di Londra in tarda serata attraverso Amaq, l’agenzia dei jihadisti, specificando che è opera dei combattenti del ‘Califfato’.

E come scrive il Daily Mail, uno dei tre terroristi islamici, del quale non è stato diffuso il nome per non intralciare le indagini, è un islamico integrato. Nato in Inghilterra e britannico per Ius Soli.

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Tre islamici armati di coltelli, alle 22,08 (le 23:08 in Italia), si sono lanciati a bordo di un furgone bianco a tutta velocità (almeno 80 chilometri orari) sul London Bridge. Hanno proceduto zizgagando per cercare di colpire più persone possibile. Poi nella fuga verso Borough Market, i 3 attentatori brandendo coltelli da cucina hanno accoltellato le persone che si trovavano davanti. Infine sono stati uccisi dalla polizia. Il bilancio della strage – ancora provvisorio – è di 7 morti e 48 feriti. Tra questi, sono 36 quelli ancora ricoverati in ospedale, 21 in gravi condizioni.

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Una delle vittime è di nazionalità canadese, lo ha confermato il premier di Ottawa Justin Trudeau. Un’altra è francese: secondo quanto ha comunicato il ministero degli Esteri d’Oltralpe si tratta di un uomo. Scotland Yard conferma che ci vuole tempo per identificare i morti perché diversi sono stranieri. La Farnesina ha chiarito che al momento non ci sono italiani coinvolti ma le verifiche continuano e l’ambasciatore Pasquale Terracciano ha spiegato che ci sono “un paio di italiani non ancora rintracciati”. L’ambasciatore si è detto “ottimista sul fatto che non avremo sorprese negative”. Intanto in un blitz a est della città sarebbe stata perquisita quella che è, secondo alcuni media, la casa di uno dei killer. L’attentato avviene a pochi giorni da quello di Manchester, dove un kamikaze si è fatto esplodere al concerto di Ariana Grande. E a 4 dalle elezioni in Gran Bretagna. La minaccia terroristica “resta alta” e “sono possibili altri attacchi in Gran Bretagna”.