Inviata Quinta Colonna aggredita in palazzine stupro da Immigrati – VIDEO

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La giornalista Elena Redaelli di Quinta Colonna è stata aggredita dagli immigrati che occupano abusivamente una palazzina che si trova all’interno dell’ex villaggio Olimpico di Torino. Stiamo parlando delle palazzine dove si stuprano le disabili italiane e che Appendino aveva promesso di sgomberare. Dopo oltre un anno, sono tutti ancora lì.

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La Redaelli si era introdotta all’interno dell’area passando dal retro e in diretta con lo studio di Quinta colonna voleva documentare l’occupazione di migranti non ancora censiti. “Siamo entrati all’interno dell’ex villaggio Olimpico di Torino – spiega -. Qui c’è una palazzina che ospita ancora gli uffici del Coni e poco più avanti c’è una palazzina occupata da 1440 profughi. Noi ci avviciniamo, non so che relazione possano avere. Di questi 1440, solo 110 sono censiti ufficialmente”.

Ma appena Elena Redaelli si avvicina agli immigrati, uno le viene incontro con la bicicletta e le dice che non può riprenderlo in pieno volto. Così il cameraman abbassa la telecamera, ma intanto continua a registrare. La giornalista prosegue con le domande e l’abusivo le ribadisce più volte che “tutti sono censiti, se andate in Comune ci sono tutti i dati”. “La casa ce l’ha data il comune – continua -. Siamo qui regolarmente”. Gliel’ha data il Comune.

Ma non appena finisce di pronunciare queste parole, a lui e alla giornalista si avvicinano un gruppo di immigrati. Nel giro di qualche secondo iniziano ad urlare e si spingono contro il cameraman. L’inviata e il cameraman iniziano a correre per sfuggire alla furia degli immigrati che riescono ad impossessarsi della telecamera. Solo l’intervento della polizia riporta la calma. Apparente. Molto apparente.