CI SIAMO, ELEZIONI ANTICIPATE A SETTEMBRE: CAMERE SCIOLTE A LUGLIO, IUS SOLI A RISCHIO

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È stato ratificato anche dagli iscritti del MoVimento il sì al sistema ‘tedesco’ per la legge elettorale. A questo punto, la strada verso il voto a Settembre è aperta. Spalancata.

“La legge elettorale che il MoVimento 5 Stelle voterà in Parlamento sarà il proporzionale tedesco con soglia di sbarramento al 5% ed eventuali correttivi, costituzionalmente legittimi, per garantire una maggiore governabilità, così come sancito dai nostri iscritti”, scrive Grillo sul suo blog annunciando i risultati della consultazione a cui hanno partecipato 29mila persone, ” È una legge elettorale costituzionale, la prima ad esserlo dopo la vergogna del Porcellum e dopo il pastrocchio dell’Italicum che è stato stroncato dalla Consulta”.

“Non siamo disposti a scendere a compromessi né a votare altre corbellerie incostituzionali come il Verdinellum e il Rosatellum”, spiega, “La discussione sulla legge elettorale da noi proposta deve avvenire in maniera trasparente nella sede apposita: il Parlamento. Gli incontri segreti a porte chiuse al Nazareno, che hanno prodotto una riforma costituzionale bocciata dal 60% degli italiani e l’incostituzionale Italicum, sono uno sfregio alle regole democratiche e un indegno mercato delle vacche”.

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“Hanno allungato il brodo fino a oggi: non hanno fatto nulla per il Paese, ma cercano disperatamente di arrivare al giorno della loro pensione da privilegiati che scatta il 15 settembre”, attacca Grillo, “Venerdì 8 settembre 2017 ricorre il decimo anniversario del primo V-Day. Le elezioni domenica 10 settembre con la cancellazione dei privilegi sarebbero un modo magnifico per festeggiarlo. Noi ci siamo”.

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In settimana in Commissione verranno votati gli emendamenti e il 5 giugno la legge elettorale andrà in Aula a Montecitorio. Il varo definitivo con il sì del Senato potrebbe esserci tra fine giugno e inizio luglio. Inutile dire che avrebbe un percorso preferenziale, rendendo così praticamente impossibile l’approvazione dello Ius Soli entro giugno come voleva il PD.

Non solo. Per votare entro settembre lo scioglimento delle Camere deve avvenire entro luglio (45 GIORNI PRIMA IL VOTO), questo significa che l’eventuale approvazione della famigerata legge sulla Cittadinanza facile avverrebbe a camere quasi sciolte da parte di una maggioranza illegittima e ormai scaduta. Quasi impossibile che qualcuno voglia presentarsi agli elettori con in fronte il bollino dello Ius Soli.