Dopo la denuncia hanno scoperto che era abusiva!
Ricordate la moschea del centro culturale ‘Al Hilal’, inaugurata domenica scorsa, a San Stino di Livenza (Venezia), con tanto di protesta di un gruppo di residenti che avevano portato una porchetta, e che Vox aveva subito denunciato come abusiva? Bene, è stata già chiusa, perché come ci avevano riferito fonti locali, non ha le necessarie autorizzazioni.
Deputato PD: “Inaccettabile mangiare porchetta davanti moschea” – VIDEO
Il Comune ha scoperto solo dopo le denunce, che nello statuto del centro culturale è prevista la pratica del culto, che una legge regionale vieta per questo tipo di locali. La moschea aveva aperto i battenti in pompa magna e all’inaugurazione era intervenuto lo stesso sindaco, Matteo Cappelletto, con la fascia tricolore e i dirigenti del PD. Tutto mentre un gruppo di cittadini indignati mangiava dall’altro lato della strada una porchetta in segno di protesta. “Ci è stato presentato come centro culturale ma nel consegnarci lo statuto, atto non necessario ma che dimostra la correttezza dell’associazione – spiega Cappelletto -, abbiamo scoperto che si faceva esplicito riferimento al culto religioso, quindi in contrasto con la legge regionale che vale per tutte le fedi e confessioni”. Bugia, bugia.