La Svizzera chiude agli immigrati da Romania e Bulgaria. La decisione del Consiglio federale è stata annunciata ieri con una nota della Segreteria di Stato per la migrazione di Berna, e segue il referendum del 2014.

La clausola di salvaguardia, in vigore fino al 31 maggio 2018, fa parte di un accordo bilaterale fra la Confederazione Elvetica e l’Unione Europea. La Svizzera può imporre restrizioni temporanee sulle quote dei permessi di lavoro e di residenza all’interno dei propri confini di cittadini comunitari.

Nel 2016 il numero di ingressi da Romania e Bulgaria è raddoppiato rispetto all’anno precedente, spingendo le autorità federali a limitare a meno di mille il numero di permessi a lungo termine. La clausola di salvaguardia era già stata attivata nel 2012 e nel 2013. Noi non possiamo, dobbiamo prenderci tutti gli zingari in arrivo dalla Romania, che poi fanno 11 figli e vivono in camper. E se qualcuno dei loro li brucia per vendetta, i politici versano lacrime.