Il 2017 sarà un anno da ricordare. Perché sarà quello dell’invasione di migranti, a Roma e nel Lazio. Un’invasione senza precedenti, questa volta. Tanto che la Prefettura sta pensando a un nuovo bando urgente – anche prima dell’estate – per la ricerca di strutture idonee a ospitarli e assisterli. A spese vostre. Ne servono tante, e anche in fretta. Forse più di 100 soltanto nella Capitale e in provincia, e altrettante nel resto della Regione. Sarebbe il secondo bando, dopo quello di gennaio, da oltre 103 milioni di euro.

Con il piano del Viminale con l’associazione dei comuni del PD (Anci), è stato deciso che il Lazio debba accogliere entro dicembre più di 17 mila migranti che si andranno ad aggiungere ai circa 9mila già assistiti. Le previsioni tuttavia non sono ottimistiche. Gli arrivi potrebbero essere infatti anche 20 mila.

Da qui la ricerca quasi spasmodica di strutture per diffondere gli invasori sul territorio in modo capillare. In poche parole, servono altre 200 strutture, la metà a Roma. Mafia Capitale già si lecca i baffi.

Questo nonostante gli episodi di violenza sempre più diffusi da parte del cosiddetti profughi: come quello dell’altra notte nella tendopoli gestita dai collaborazionisti di Baobab in via Cupa – sgomberata più volte in pochi mesi -, a due passi dalla stazione Tiburtina, dove un immigrato armato di coltello ha ferito due persone che sono state poi medicate dagli infermieri di un’ambulanza.