Dopo la diffusione di un documento che rivelerebbe che Macron ha nascosto alle Bahamaas un conto offshore con 3 milioni di euro (l’autenticità del documento non è stata ancora verificata, anche se chi l’ha diffusa conferma di possedere gli originali),
poco fa sono stati diffusi migliaia di nuovi documenti. La cui autenticità è stata confermata anche dalla campagna del candidato globalista, che ha denunciato l’hackeraggio del sistema.
Macron reconnaît l'authenticité d'une partie des documents publiés ce soir par WikiLeaks pic.twitter.com/hxix5214lk
— Pierre Sautarel (@FrDesouche) May 5, 2017
Tutti i documenti, compreso quello del conto segreto, sono stati raccolti e diffusi dagli utenti di 4Chan e sono archiviati qui: http://archive.is/eQtrm
In serata sono stati rilanciati da WikiLeaks che ne sta verificando l’autenticità:
Alleged multi-GB team Macron email archives. Could be a 4chan practical joke. We are examining https://t.co/wLemQiYHT2
— WikiLeaks (@wikileaks) May 5, 2017
Who benefits? Timing of alleged dump is too late to hit vote but will surely be used to boost hostility to Russia & intelligence spending.
— WikiLeaks (@wikileaks) May 5, 2017
A rendere i documenti credibili, l’annuncio a sorpresa nella notte della campagna elettorale di Emmanuel Macron che ha denunciato un attacco di hacker «massiccio e coordinato». «Non si tratta in effetti di una semplice operazione di pirateria informatica – prosegue il comunicato di En Marche con un tono troppo nervoso perché i documenti non nascondano qualcosa di compromettente – ma di un tentativo di destabilizzare le elezioni presidenziali francesi».
E che la situazione sia grave, e potenzialmente devastante per Macron, lo dimostra la reazione del governo francese, che ha intimato ai media di oltralpe di non diffondere le informazioni e avrebbe bloccato il sito 4chan:
French media are forbidden to report on #MacronLeaks pic.twitter.com/aTOOiasNQ2
— xsq (@nonsequitur20) 6 maggio 2017
Un primo sguardo ai dati mostrerebbe transazioni finanziarie di Macron verso paradisi fiscali:
#MacronLeaks include SWIFT terminal screenshots pic.twitter.com/qaxkTJJ0GH
— William Craddick (@williamcraddick) 5 maggio 2017