Ilaria Leone venne orribilmente stuprata. E’ morì soffocata nel suo stesso sangue dopo un pestaggio brutale, sottoposta a una violenza ripetuta e prolungata. Furono questi i risultati dell’autopsia sul suo povero corpo, straziato la notte tra l’1 e il 2 maggio in un uliveto a Castagneto Carducci, nel Livornese.
Ablaye Ndoye, il senegalese di 34 anni, era già stato condannato a 5 mesi di galera con la condizionale per furto, violenze e risse (aveva minacciato una persona armato di un’ascia) ed era stato raggiunto – si fa per dire – da tre decreti di espulsione mai eseguiti.
La vendetta è l’unica forma di giustizia.