Oltre un centinaio tra cittadini kosovari ed albanesi hanno occupato le calli di Venezia, sfilando dalla stazione ferroviaria fino al Ponte di Rialto, per rimarcare l’occupazione del territorio, dopo il blitz congiunto di carabinieri e polizia di alcune settimane fa che ha disarticolato una cellula jihadista a Venezia, composta di immigrati islamici dal Kosovo (arrestate quattro persone di cui una minorenne) che inneggiava al Califfato e nelle intercettazioni indicava come bersaglio il Ponte di Rialto e San Marco. Il corteo, preceduto da striscioni con scritte “Siamo Italiani”, “L’Italia è dei nostri figli”, ha scelto come tappa finale proprio il bersaglio di Rialto. Simbolico.