”Le invasioni non avvengono solo con i soldati e le armi, quella che sta avvenendo in Italia e’ un’invasione silenziosa: nel triennio 2014-2016 siamo stati invasi da oltre mezzo milione di immigrati, nei primi tre mesi e mezzo del 2017 ne sono arrivati oltre 42.000, gran parte dei quali trasportati qui dalle navi delle ONG, in molti casi finanziate da grandi gruppi di potere e personaggi legati alla finanza internazionale, con un ritmo di arrivi, destinato ad impennarsi nei mesi estivi, che potrebbe a fine anno, a detta del Governo tedesco, superare quota 400mila. Il che significherebbe 900mila immigrati, quasi tutti africani, giunti in Italia tra il 2014 e il 2017: un’invasione senza precedenti. 900mila!”. Lo afferma Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e responsabile organizzazione e territorio della Lega.

I finanziatori delle navi Ong che trasportano spacciatori e terroristi in Italia

”E i dati sulla cittadinanza ci dicono che lo scorso anno c’e’ stata un’impennata con 178mila immigrati diventati nuovi italiani. Con la scusa di un’emergenza umanitaria che non ci riguarda, perche’ i veri profughi siriani o iracheni, sono ammassati in Turchia, ci hanno fatto invadere da centinaia di migliaia di immigrati africani che accogliamo qui spendendo miliardi e a cui stiamo dando la cittadinanza (e a cui vorremmo regalarla se dovesse passare la proposta di legge per la cittadinanza facile voluta dal Pd bloccata al Senato): 178 mila nuovi ‘cittadini italiani’ a fronte di oltre 100mila nostri ragazzi emigrati all’estero per mancanza di opportunita’ professionali qui in Italia. All’invasione segue anche la sostituzione etnica, con i nuovi italiani. Ma cosa aspettiamo a svegliarci?”.

”Di fronte a un’invasione epocale di clandestini, anche le anime belle della sinistra e dei salotti radical chic si stanno rendendo conto che il Paese rischia di implodere. La situazione e’ insostenibile da tempo da tutti i punti di vista, della sicurezza, sul fronte giudiziario, dell’assistenza sanitaria, sul piano economico. Scoppiano i centri di accoglienza, le periferie come banlieues, scoppiano i tribunali e anche i pronto soccorso. La gente e’ esasperata. Ma solo oggi ci si accorge del flop espulsioni: uno su due con un foglio di via in mano rimane in Italia. Tra questi molti potenziali terroristi e stragisti come Amri il killer di Berlino o come Igor ricercato da venti giorni da mille agenti della polizia”. Cosi’ il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini.

”Il problema e’ l’ottusita’ di chi ci governa, che non fa capire loro che questa partita e’ gia’ persa in partenza se continuiamo con le loro politiche delle porte aperte e della cittadinanza regalata. C’e’ un colpevole e irresponsabile ritardo della sinistra nel capire e leggere l’enorme problema che abbiamo di fronte. Anche sulle ambiguita’ delle Ong: dopo migliaia di morti nel Mediterraneo e quasi un milione di arrivi – prosegue Pagano – se ne stanno accorgendo solo ora. L’unica soluzione e’ chiudere i rubinetti. Impedire di farne entrare altri, perche’ la bomba sociale rischia di esplodere da un momento all’altro. Senza considerare che per rimpatriare tutti coloro che non ne hanno diritto servirebbero chissa’ quanti miliardi di euro, da sottrarre agli italiani poveri in difficolta’. Bisogna intervenire direttamente sul posto, nei Paesi di origine, arrestare i complici delle navi Ong.