Postino gay si finge donna per adescare ragazzini

Vox
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Un postino gay – i media continuano a fingere di non sapere che la pedofilia non riguarda i minori ma i bambini, quindi chi violenta ragazzini o li molesta è un omosessuale che stupra, non un pedofilo – è stato arrestato a Bari dalla Polizia per violenza sessuale a seguito di una denuncia presentata da una famiglia di Vercelli. Da quanto emerso dagli atti d’indagine della Polizia postale, l’uomo si fingeva donna per adescare ragazzi minorenni e indurli a compiere atti sessuali in webcam.

Le indagini sono state avviate dopo la denuncia di una madre che, rientrata in casa prima del previsto, ha scoperto il figlio tredicenne nudo nel salotto di casa intento a chiudere frettolosamente una conversazione via Skype con uno sconosciuto. Il postino gay.

La perquisizione personale e informatica dell’uomo ha permesso di rinvenire nei suoi hard disk decine e decine di contatti riconducibili ad altrettanti minorenni residenti in altre zone d’Italia a cui il postino aveva chiesto di compiere atti sessuali allo scopo di filmarli e registrarli.

L’uomo assumeva una falsa identità in rete fingendosi una giovane donna che ai ragazzi di sesso maschile chiedeva di esibirsi in giochi erotici.

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Ma di che vi lamentate? E’ il ‘gender fluid’ no? Lui in rete si sente donna, i sessi non esistono, non è questa la vostra teoria? Ecco, lui l’ha messa in pratica.

E forse, chissà, il postino avrà partecipato al corso di formazione gay-friendly per dipendenti comunali della sua città. Per il quale il Comune di Bari ha destinato oltre 80 mila euro.

Il corso aiuta a “Decostruire stereotipi e pregiudizi”, ossia “riprogrammare” i dipendenti comunali baresi ed è promosso dall’associazione “Polis Aperta” che raccoglie gay, lesbiche, transessuali e bisessuali in divisa, dal Dipartimento di Formazione dell’Università di Bari e dall’Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori (OSCAD), un organismo interforze (Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri) incardinato nel Dipartimento della pubblica sicurezza – Direzione centrale della polizia criminale. Ecco di cosa si occupano le forze dell’ordine, di ‘decostruire stereotipi’.

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I soggetti destinatari di questo corso di formazione sono gli agenti della Polizia Municipale di Bari e, a seguire, tutto il personale di front-office del Comune di Bari: insegnanti di asili nido e scuole dell’infanzia, addetti dell’Ufficio pubbliche relazioni, assistenti sociali.

Il postino si era solo portato avanti. Di che vi lamentate? I vostri sono solo stereotipi.