Oltre duecento sedicenti profughi hanno forzato i cancelli della caserma di Udine dove sono alloggiati a spese nostre e dove fanno corsi di ‘artigianato’, perché esigevano di fare visita in massa a un loro collega fancazzista pakistano ricoverato in ospedale dopo aver ingerito del detersivo. La candeggina è halal.
E’ accaduto nella serata di ieri, con duecento degli oltre seicentocinquanta ospiti (pakistani) della caserma Cavarzerani – abitata in gran parte da richiedenti asilo afghani e pakistani – che hanno deciso di utilizzare la scusa del bevitore di candeggina per farsi una passeggiata fino al nosocomio di Santa Maria della Misericordia.
Sono dovuti intervenire polizia, carabinieri e guardia di finanza, allertati dal direttore della Croce Ro$$a locale che gestisce il business.
Pakistani che se la spassano a spese nostre da anni, perché c’è la guerra. In Siria.