La casa dei sordomuti di Roncone, Trento, trasformata da più di un anno in centro di accoglienza per fancazzisti, dove vivono 17 finti profughi, ha subito un attentato incendiario.
L’innesco delle fiamme ha avuto luogo davanti alla porta d’entrata della struttura che è stata cosparsa di Benzina. Subito lo zerbino ha preso fuoco. Solo per puro caso un uomo, che abita di fronte alla casa di proprietà della fondazione sordomuti di Trento, ha visto le fiamme e ha allertato i vigili del fuoco.
Sull’episodio indagano i carabinieri di Storo in collaborazione con il nucleo investigativo di Trento. All’interno dello stabile di tre piani tutti dormivano. Non c’è stato nessun ferito.