SCAFISTI UMANITARI FUORI CONTROLLO: NE RACCATTANO 3.300 IN 24 ORE!

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Decine e decine di operazioni illegali lungo le coste della Libia. E’ salito a 3.315 il numero di clandestini raccattati in 25 operazioni nelle ultime 24 ore. Verso Augusta sta facendo rotta la nave Dattilo della Guardia costiera con a bordo 1.477 clandestini presi in carico in sette operazioni: “I migranti – afferma un responsabile della Guardia costiera – hanno approfittato di una finestra meteo favorevole”. No, approfittano di voi, cuckold dell’invasione.

Super-lavoro anche per la nave di scafisti umanitari Aquarius di Sos Mediterranee, organizzazione italo-franco-tedesca che opera in partnership con Msf, Medici senza Frontiere, che ha raccattato, tra sabato notte e la mattina di mattina, 946 clandestini da 7 gommoni e due imbarcazioni di legno al largo delle coste libiche nell’arco di appena 15 ore. Lo avevamo detto, da giorni aspettavano ‘condizioni meteo favorevoli’ davanti al porto di partenza:

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Gli interventi, tutti coordinati dal MRCC (Maritime Rescue Coordination Centre) della Guardia Costiera a Roma, si sono svolti a 20 miglia a nord di Sabratha, da dove le imbarcazioni sarebbero partite nel pomeriggio di sabato. E’ tutto organizzato. E poi, invece di scortarli dalle coste libiche alla Tunisia o a Malta – primi porti sicuri – fanno tutti rotta verso l’Italia. E’ l’osceno traffico ‘umanitario’ che va avanti da anni.

A bordo della Aquarius si trovano attualmente 818 uomini e 128 donne. Provengono in maggioranza da Bangladesh, Nigeria, Costa d’avorio e Guinea Conakry, ma anche da altri Paesi dell’Africa Sub-sahariana. Anche la Aquarius sta facendo rotta verso la Sicilia, lo sbarco è previsto martedì 21 alle 7 del mattino al porto di Catania.

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Finché non smetteremo di accettare le navi degli scafisti umanitari e non le dichiareremo ‘non grate’ nei nostri porti, non finirà. Questi invece continuano a fare la spola e travasare il peggio dell’Africa in Italia. C’è un piano di annientamento etnico in corso.