L’attentatore di Orly si chiamava Zied B., tipico nome arabo, ed era un delinquente comune. Oltre ai precedenti giudiziari per traffico di stupefacenti, era stato oggetto di “44 segnalazioni” al casellario giudiziale. Trentanove anni, Zied B. era stato in libertà condizionata per rapina a mano armata. Non era invece schedato come “S”, la lettera che indica i delinquenti a particolare rischio di radicalizzazione islamica.
Intanto, però, padre e fratello dell’islamico sono stati fermati dai servizi antiterrorismo.
Quindi tranquilli, era un ‘islamico comune’. Smentite quindi le indiscrezioni secondo le quali fosse noto ai servizi come ‘estremista islamico’.
Il che è peggio: ogni islamico può essere un terrorista.