Collaborazionisti: le associazioni che aiutano l’invasione – LISTA

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Oltre alle ONG più importanti come MSF e altre, delle quali abbiamo già parlato, molte altre associazioni di varie dimensioni operano sul territorio dei paesi UE collaborando con l’invasione in corso. Quello che segue è un elenco utile, per quanto non esaustivo dei collaborazionisti:

Baobab Experience offre prima assistenza, supporto psicologico e legale ai clandestini in transito a Roma. Fino a pochi mesi fa ha gestito un centro di accoglienza che ha accolto quasi quarantamila clandestini, poi sgomberato per infiltrazioni terroristiche. (www.baobabexperience.org)

A Milano l’associazione SOS ERM dal 2014 fornisce prima accoglienza ai clandestini in transito. Ha operato prima al Mezzanino della Stazione Centrale e poi nei vari Hub gestiti in collaborazione con il Comune. (www.facebook.com/soserm)

L’associazione trentina Speranza — Hope For Children opera da qualche anno in Grecia, Turchia, Siria e Serbia. Si occupa di distribuire vestiti, cibo e tutto ciò che serve agli invasori in transito nei Balcani. Gestisce anche alcuni appartamenti in cui ospita immigrati e non greci. (www.speranza-hopeforchildren.org)

Advocates Abroad è una ONG che si occupa di fornire assistenza legale a tutti i richiedenti asilo che ne hanno bisogno perché rimangano a gozzovigliare il più a lungo possibile. Opera in tutta Europa, in Medioriente e soprattutto in Grecia e Turchia. (www.advocatesabroad.org)

Mediterranean Hope è un progetto della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia. Si occupa di fornire assistenza, supporto e tutela ai fancazzisti. Possiede un osservatorio a Lampedusa che garantisce prima accoglienza ai clandestini. Inoltre, Mediterranean Hope porta avanti progetti per i famigerati corridoi umanitari che portano islamici particolarmente in Europa dal Libano e dal Marocco, e ne attiverà altri dall’Etiopia in collaborazione con il governo italiano. (www.mediterraneanhope.com)

La Proactiva Open Arms è una ONG spagnola che recupera in mare i clandestini e li scarica in Italia. L’associazione è nata grazie a un gruppo di bagnini di Barcellona e opera sia in Libia sia in Grecia, in particolar modo a Lesbo. (www.proactivaopenarms.org)

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Are You Syrious? è una ONG croata che fornisce aiuti ai clandestini islamici in transito nei Balcani, in Europa Centrale, in Siria e in Turchia. (www.facebook.com/areyousyrious)

Nicras è l’unica organizzazione dell’Irlanda del Nord che supporta l’invasione dei rifugiati e richiedenti asilo e cerca di ‘sensibilizzare’ sul tema delle migrazioni nel Paese. (www.nicras.btck.co.uk)

Refugee Aid Serbia è un’organizzazione di collaborazionisti che insieme ad altre associazioni per fornire aiuti di prima accoglienza ai clandestini islamici a Belgrado e in tutto il Paese. Si occupa della distribuzione di cibo, vestiti, prodotti per l’igiene personale. (www.refugeeaidserbia.org)

Lighthouse Relief è una ONG svedese con base in Grecia, dove ha creato la Lighthouse Relief Hellas. Opera con volontari internazionali per fornire aiuti ai clandestini in Grecia.(www.lighthouserelief.org)

Drapen I Havet — meglio conosciuta come A Drop in the Ocean — è un’organizzazione norvegese. È attiva da settembre 2015 nelle isole greche di Chios, Lesbo e Kos e nella parte continentale del Paese, soprattutto nell’area di Atene e nella Grecia settentrionale. (www.drapenihavet.no)

Kiron è una associazione tedesca che si occupa di facilitare l’accesso all’istruzione ai fancazzisti. Offre loro l’opportunità di frequentare corsi universitari gratuiti attraverso programmi internazionali. (www.kiron.ngo)

L’associazione svizzera Firdaus si occupa di fornire aiuti umanitari ai clandestini e richiedenti asilo in Italia, in Grecia, in Turchia e in Siria. Coordina diversi progetti per offrire più servizi possibili, come quelli medici ed educativi. (www.associazionefirdaus.com)

Ovviamente, poi, ci sono tutte le agenzie collegate al Vaticano: Sant’Egidio e Caritas su tette.