Un centinaio di clandestini, residenti illegali nella famigerata tendopoli abusiva di SanFerdinando, hanno inscenato una protesta nel comune della Piana di Gioia Tauro per chiedere l’attenzione delle istituzioni “sulle loro condizioni e il ripristino della corrente elettrica gratis staccata” per evitare situazioni di rischio.
Dopo un’assemblea nella tendopoli, promossa dall’associazione di estremisti “Campagne in Lotta” (che ha preparato il solito demenziale striscione), i clandestini, in corteo, dietro uno striscione, hanno circondato il municipio esigendo un incontro al sindaco Andrea Tripodi. I manifestanti esigono casa, condizioni migliori di vita, lo snellimento delle procedure per il permesso di soggiorno e il ripristino della corrente elettrica gratis nella tendopoli che, nei giorni scorsi, era stata staccata per prevenire possibili incidenti o incendi visto che molti allacci erano stati realizzati senza alcun criterio di sicurezza. Beh, sono abusivi.