Magistrato: “Immigrati vengono in Italia a rubare perché conviene”

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Parola del procuratore generale della Corte di Appello d Bologna, Ignazio De Francisci, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario. Secondo il magistrato, gli immigrati vengono a delinquere in Italia per le leggi troppo poco severe, le “carceri comode” e gli sconti di pena: sono questi benefit che i spingono i criminali stranieri a venire in Italia a commettere reati.

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Circa il 33% dei detenuti (17mila su 52mila) è straniero, mentre la popolazione immigrata residente in Italia è intorno all’8%. In pratica, i cari migranti commettono 4 volte più crimini rispetto alla loro presenza. Non solo, hanno una predisposizione al crimine 10 volte quella degli italiani.

E visto che sono qui per commettere reati: “Agli occhi della criminalità dell’est Europa, la commissione di delitti in Italia è operazione più lucrosa e meno rischiosa che in patria – ha detto De Francisci – E alle loro carceri sono preferibili le nostre”.