In Italia i profughi islamici respinti da Trump: ‘corridoi umanitari’

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Domani, lunedì, arriveranno all’aeroporto romano di Fiumicino altri 40 islamici dal Libano ‘grazie’ ai corridoi umanitari

Con loro, lunedì, sarà raggiunta la cifra di 540 islamici arrivati in Italia dall’inizio del progetto ‘corridoi umanitari‘, avviato il 15 dicembre 2015 dopo la firma di un accordo con i ministeri degli Esteri e dell’Interno. Il piano prevede almeno mille arrivi entro il 2017. Tutti in aereo. Dal Libano, ma anche da altri paesi islamici, tutti quelli che Trump ha bloccato perché potenzialmente terroristi.

Una volta in Italia saranno dislocati in diverse parti della penisola, come da piano di islamizzazione in corso, ospiti a spese dei contribuenti delle strutture messe a disposizione dai promotori del progetto e dai loro soci: questo gruppo sarà gestito dalla famigerata Comunità di Sant’Egidio, il prossimo, atteso per la fine del mese di febbraio, soprattutto dalla Diaconia valdese.

E’ con questi voli umanitari che il terrorista somalo che colpì in Ohio è arrivato negli USA, prima di Trump.

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PROFUGO TERRORISTA PORTATO IN USA CON VOLI UMANITARI VATICANO

E’ così, che ce li stanno portando ora anche in Italia. Oltre a quelli che già raccattano in Libia.