80mila firme in pochi giorni contro il teatro gender per bambini

Vox
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Oltre 80mila firme in pochi giorni contro “l’indottrinamento gender”. La decisione di alcune scuole italiane di imporre ai bambini la visita a teatro per vedere lo spettacolo “Fa’afafine: Mi chiamo Alex e sono un dinosauro” ha scatenato la rivolta dei genitori in tutta Italia.

“Fa’afafine” è uno spettacolo particolare. Alex infatti è un bambino che il lunedì si sente maschio e il martedì femmina. Per dirla con il linguaggio degli studi americani sul “gender”, sarebbe un bimbo “fluido”. Né uomo né donna, ma una via di mezzo che balza da una parte all’altra come se l’identità sessuale fosse un tappeto elastico. Il tour prevede tappe in tutta Italia, con repliche mattutine dedicate alle scuole per una ‘attività educativa’.

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enerazione Famiglia, l’associazione organizzatrice del Family Day ha lanciato una petizione online su Change.org per chiedere al ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli di impedire che le scuole aderiscano allo spettacolo senza l’autorizzazione delle famiglie: “Si tratta di un successo oltre ogni aspettativa – dichiara Filippo Savarese, portavoce di Generazione Famiglia e responsabile dell’attività di CitizenGO in Italia – quasi 100.000 firme in una settimana dimostrano che il tema è scottante, profondamente sentito nel popolo, tutt’altro che una mania di pochi fissati. Noi non faremo sconti, la battaglia per la libertà educativa della famiglia è solo all’inizio”.

Bisognerà trovare qualcuno che aiuti la Fedeli a contare oltre il 9.