OFFRE ACCOGLIENZA A TERREMOTATI ITALIANI: BANNATO DA FACEBOOK!

Vox
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Offrire gratuitamente il proprio sostegno a connazionali terremotati è vietato. La solidarietà va bene solo quando è, a pagamento, verso fancazzisti africani.

Lo ha scoperto a sue spese il titolare dell’Agriclub di Venaus (Torino) che dopo avere messo a disposizione la propria struttura per ospitare gli italiani terremotati, pubblicando un annuncio su Facebook:

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Il post in poche ore totalizza decine di migliaia di apprezzamenti e condivisioni.

Si è visto, da Facebook, censurare il post solidale, e chiudere il profilo. Evidentemente segnalato dai soliti fancazzisti dell’invasione.

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L’imprenditore Agate Gorni Gaspare: “Sono senza parole, arrabbiato e amareggiato. Il post aveva raggiunge 25mila condivisioni. Perché è stato chiuso il profilo? Non ho alcun intento provocatorio, voglio solo dare mano gratuitamente”, spiega ai giornalisti.

“Comprendo bene il fatto che non ci si voglia allontanare troppo dalle proprie abitazioni danneggiate, ma la mia idea è di dare una possibilità a coloro che vorranno soggiornare qui per una o due settimane, in attesa che passi il gelo di questi giorni. Magari famiglie o un genitore con i propri figli. Avranno a disposizione stanze calde e pasti caldi”, aggiunge Agate Gorni Gaspare, scrollando le spalle di fronte alle invettive dei buonisti intolleranti: “Qualche idiota c’è sempre, non mi curo di loro. La disparità di trattamento tra stranieri appena arrivati e italiani che soffrono mi pare evidente. Comunque a me interessa far sapere che se qualcuno ha bisogno sono qui. Invito chi fosse interessato a contattarmi”.

Del resto lo sappiamo, il povero proprietario di Facebook ha altri modi per ‘aiutare’ i terremotati, regala pubblicità su Facebook.