Terremoto: Vvf salvano bimbo e mamma tra le macerie innevate

Vox
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Un bambino e la sua mamma rimasti sepolti sotto le macerie di una abitazione crollata per le nuove scosse di terremoto a Castiglione Messer Raimondo in provincia di Teramo, sono stati estratti vivi dai vigili del fuoco.
Entrambi sono in ipotermia. I vigili del fuoco segnalano che ci sono difficoltà per l’elitrasporto e per questo il soccorso e il trasporto in ospedale procedono via terra.

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Maria e Rosina, entrambe ottantenni, nella vita ne hanno viste tante, ma il terremoto le ha piegate: hanno paura. Dalla loro casa isolata, a cinque chilometri da Montalto delle Marche(Ascoli Piceno), dove le due cognate vivono sole, dopo la morte dei mariti, raccontano: “sono tre giorni che non abbiamo l’elettricità, dunque il riscaldamento non funziona, fuori la neve ci impedisce di arrivare in paese ed ora è tornato anche il terremoto”. “Senza la tv non abbiamo notizie, il telefono funziona ogni tanto – continuano – la notte che arriva ci fa paura”. I figli quando sono riusciti a contattarle hanno vietato loro di uscire per le temperature rigide e, dunque, dicono le due donne “non potremo neppure andare a dormire in auto come abbiamo fatto dopo le scosse di agosto e ottobre”.

Intanto uomini e mezzi della Protezione civile hanno accompagnato un medico di famiglia a Montalto Marche per visitare e portare farmaci ad un paziente, altrimenti irraggiungibile a causa della neve.