Direttore CIA uscente contro Trump: “Non può dire quello che vuole”

Vox
Condividi!

Il direttore uscente della Cia John Brennan si è permesso di ‘invitare’ Donald Trump ad evitare commenti quando si insedierà alla Casa Bianca. “Parlare e twittare” non è un’opzione per il presidente, ha detto alla Fox.
“La spontaneità non è qualcosa che protegge gli interessi nazionali e quindi quando parla o reagisce deve essere sicuro di comprendere che le implicazioni e l’impatto sugli Usa potrebbero essere profondi. Si tratta di qualcosa di più di Trump, si tratta degli Stati Uniti”.
Brennan ha anche ammonito Trump a non ridimensionare le azioni della Russia. ”Non credo che possieda una comprensione completa delle capacita’, delle intenzioni e delle azioni della Russia”, ha detto alla Fox. ”Penso che Trump debba capire che assolvere la Russia da varie azioni che ha intrapreso negli anni passati sia una strada che deve stare molto, molto attento a ridimensionare”, ha aggiunto.

Un funzionario che si permette di dire al presidente eletto democraticamente cosa fare. E’ sempre più evidente il nervosismo della ex classe dominante. Con Trump non c’è la solita alternanza, ma un vero cambiamento di regime.

La risposta di Trump non si è fatta attendere:

“Oh, davvero non avrebbe potuto fare peggio, guardate solo alla Siria (linea rossa, ossia l’uso di armi chimiche come limite invalicabile evocato da Obama), Crimea, Ucraina e il rafforzamento dell’arsenale nucleare russo”, ha twittato. “Non ha fatto certo bene” ha aggiunto, chiedendosi se non sia proprio lui l’autore della fuga di notizie false.

Chiara, via Twitter, ovvero senza mediazione e quindi corruzione della parole, questo sono i media, manipolatori.