Ci sono i clandestini per strada che tentano di passare illegalmente il confine, non vanno disturbati, non si può mettere a repentaglio l’incolumità dei valorosi fancazzisti. E allora, il Comune PD di Ventimiglia ha la geniale idea: mandare via i clandestini? Non sia mai. Abbassare il limite di velocità a 30 chilometri all’ora sulla superstrada! Dei geni: tutto per l’idolo migrante.

La decisione arriva dopo il duplice incidente mortale avvenuto, il 4 gennaio scorso, quando Luciano Guglielmi, 66 anni, ex macchinista delle Ferrovie, ha travolto e ucciso un fancazzista libico di 26 anni, Mohamed Hani, che aveva divelto parte di una inferriata, che divide la strada privata che porta al centro di accoglienza gestito dalla Croce Rossa al parco Roja, balzando sulla superstrada di frazione Bevera, dove transitava lo scooter. Ieri pomeriggio, all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dopo otto giorni di coma, è Guglielmi è morto.

Qualsiasi persona normodotata avrebbe mandato i vigili a sgomberare il campo e mandare affanculo i crocerossini. Invece no. Quelli del PD sono mancanti di Insula anteriore: “E’ un autogol”, avvertono gli abitanti. “Allora dovranno abbassare i limiti di velocità anche sull’Autostrada, sul cavalcavia e in altre zone del centro”, aggiungono altri. Tutti sanno che quella avvenuta a inizio mese è una disgrazia annunciata, visto che nessuno aveva preso in considerazione le decine di segnalazione di clandestini che camminavano in mezzo alla strada, nel traffico cittadino.