Terremoto: Vigili Fuoco bloccati al freddo da ‘gasolio estivo’

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Brizzi: situazione simile anche negli altri campi base, sottoporre i dirigenti alle stesse condizioni

“Automezzi dei Vigili del Fuoco fermi perché riforniti con gasolio estivo inadatto alle severe temperature, difficoltà ad approvvigionarsi dei pezzi di ricambio per i veicoli, vestiario non adatto, container privi di idoneo riscaldamento e servizi igienici e docce non funzionanti. Una condizione grottesca e surreale che impedisce ai Vigili del Fuoco di adempiere con la dovuta velocità alle necessità delle zone terremotate”.

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E’ la situazione del COA (comando operativo avanzato) dei Vigili del Fuoco di Cittareale in provincia di Rieti, denunciata in una nota che il sindacato Conapo ha inviato al ministro dell’interno Marco Minniti chiedendo “di sottoporre subito i dirigenti dei Vigili del Fuoco responsabili alle stesse condizioni di lavoro affinché tocchino con mano le problematiche, fino ad avvenuta soluzione urgente di tutti i problemi per non penalizzare gli aiuti ai terremotati”.

Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo chiarisce anche che “nessuno chiede trattamenti da hotel sia ben chiaro, siamo ben consci delle maggiori problematiche che i terremotati hanno, dovute anche alla rigidità del clima, ma è proprio per questa ragione che segnaliamo la necessità di far funzionare a dovere i campi base dei Vigili del Fuoco, cosi da avere uomini in grado di portare soccorso, sicurezza e aiuti ai terremotati in modo continuo e costante, senza rimanere bloccati da difficoltà logistiche e tecniche che dovevano essere previste per tempo da chi è pagato per fare questo mentre i nostro Vigili del Fuoco sono trattati come animali dal punto di vista logistico, dopo 12 ore di lavoro al gelo non possono nemmeno lavarsi per prepararsi al giorno successivo di lavoro”.

“La situazione non è dissimile negli altri campi base, con le pompe antincendio degli automezzi spaccate a causa del ghiaccio” fanno sapere dal Conapo.