Non sorprende viste le facilitazioni e assegni sociali di cui godono a Bolzano e in molte altre zone d’Italia gli immigrati. Che così, visto il degrado in cui vivono, sono spinti a riprodursi oltre misura:
Un mostro. Ci stiamo facendo invadere, e sostituire. E li paghiamo anche per farlo. Le vere armi di distruzione di massa non sono i terroristi islamici, sono i neonati islamici. I futuri carnefici dei nostri figli e nipoti.
E i giornali, in una sorta di delirio orgiastico da cuckoldismo, festeggiano questa sostituzione demografica:
Anche Brescia e Rimini hanno un primo nato straniero, celebrati dai locali giornalisti-cuckold.
Ma in una sorta di ribellione a questo schifo multietnico e alla sostituzione etnica in corso, anche quest’anno il primo nato è italiano.
La prima resistenza è demografica.