Don Accoglienza organizzava orge a pagamento in canonica
Spunta un’altra parrocchiana tra le vittime del parroco della chiesa di San Lazzaro, indagato per violenza privata e favoreggiamento della prostituzione in seguito alla denuncia di una donna che, lo scorso 6 dicembre, ha raccontato di avere avuto una relazione con il religioso fatta di rapporti sessuali violenti e di orge con altri uomini ai quali il prete l’avrebbe costretta a concedersi.
Ora un’altra donna ha denunciato ai carabinieri di avere avuto anche lei incontri sessuali definiti “violenti” (con botte, pugni e sputi) con il prete dell’accoglienza, incontri a cui avrebbe posto la parola fine quando il sacerdote le avrebbe imposto di partecipare a rapporti sessuali di gruppo. Anche la seconda testimone avrebbe iniziato la sua relazione con il religioso durante un periodo di fragilità, la separazione dal marito.
L’ipotesi degli inquirenti è quella di una canonica trasformata in vero e proprio bordello. E che potrebbero esserci altre donne oltre alle due uscite allo scoperto, e che il prete le offrisse ad altri uomini in cambio di denaro.
Intanto, i carabinieri hanno perquisito la canonica e sequestrato falli di plastica, stivali bianchi da donna, collari e altri sex toys. I militari hanno acquisito anche materiale informatico allo scopo di verificare l’esistenza di eventuali foto o filmati di incontri sessuali e orge. Si cerca di venire a capo anche dell’eventuale giro di uomini.Giovedì, il sacerdote indagato ha avuto un incontro con il vescovo Claudio Cipolla, a seguito del quale si è sospeso dall’incarico.