*TUNISINO BERLINO SBARCATO IN ITALIA, VIVEVA QUI COME PROFUGO*

Vox
Condividi!

Era arrivato in Italia nel 2012, il tunisino ricercato dalla polizia perché sospettato di essere l’autista del tir dell’attentato a Berlino. Lo riporta il sito della Süddeutsche Zeitung citando fonti delle autorità. Sembra che avesse il ‘permesso di soggiorno umanitario’. Nel luglio 2015 aveva poi raggiunto la Germania e dall’aprile 2016 risulta “tollerato”, aggiunge il quotidiano.

Il giovane era stato poi «fermato dalla polizia nello scorso agosto con un falso documento d’identità italiano a Friedrichshafen», località sul lago di Costanza, al confine con la Svizzera, ha proseguito la Süddeutsche Zeitung.

Vox

In quel momento risultava registrato in un centro per richiedenti asilo a Emmerich sul Reno, nell’area di Kleve, al confine con l’Olanda, ma poi il domicilio era stato cancellato dalle autorità locali.

Il tunisino «doveva essere noto alla polizia», aggiunge il quotidiano di Monaco. Secondo quanto riferito dal canale televisivo privato tedesco N24, il giovane avrebbe utilizzato «almeno 12 nomi falsi”tra cui anche un nome egiziano».