VESCOVO TORINO DIFENDE STUPRATORI PALAZZINE OLIMPICHE: “NON VA

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La Diocesi di Torino, guidata dal vescovo pro-degrado Nosiglia “si sta adoperando perché la complicata situazione e gestione delle palazzine dell’ex Moi non diventi solo un’operazione di sgombero. E’ una questione di dignità e di rispetto delle persone”.

E’ il delirante comunicato dell’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, che nell’incontro di fine anno con i giornalisti ha annunciato l’intenzione di visitare le palazzine occupate da profughi spacciatori e clandestini stupratori. “Ma non vi dico quando…”, ha aggiunto.

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I veri criminali sono questi parassiti che per 35 denari stanno svendendo la loro gente. Se accadono fatti come Berlino, Nizza e Parigi è per la totale irresponsabilità di vescovi come questo Nosiglia. Il loro fanatismo, che esonda in vera e propria perversione da cuckold dell’invasione, è alla radice del disastro che sta accadendo.

Non c’è alcunché di complicato sulle palazzine olimpiche: sono pubbliche e occupate da clandestini spacciatori, stupratori e violenti. Vanno sgomberate.