Vietata benedizione di Natale per non turbare migranti

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La Lega di Bergamo protesta e si erge a difesa delle tradizioni natalizie. Mercoledì mattina il segretario provinciale Daniele Belotti e la coordinatrice dei sindaci bergamaschi, Simona Pergreffi, primo cittadino di Azzano San Paolo, hanno incontrato la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Patrizia Graziani.

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“Abbiamo chiesto questo incontro – spiegano Belotti e Pergreffi – dopo l’ennesimo caso di razzismo al contrario, ovvero il divieto di benedire alla presenza dei bambini la nuova intitolazione della scuola di Cene. Non sono più possibili atteggiamenti di questo tipo, per cui per non urtare la sensibilità di chi ha altre culture si cancellano le nostre tradizioni che persistono da secoli. In questo modo invece di integrare gli immigrati, si procede a disintegrare la nostra società”.

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“Alla dottoressa Graziani – continuano Belotti e Pergreffi – è stato ribadita la posizione della Lega che non starà certo a guardare ogni qualvolta verranno umiliate, nelle scuole, le nostre tradizioni; tra presepi cancellati, canti di Natale spogliati dai riferimenti cristiani, benedizioni vietate, soprattutto durante il periodo natalizio assistiamo all’esibizionismo di qualche preside o insegnante iperbuonista. Per questo invitiamo tutti i cittadini a segnalarci casi di questo genere: siamo pronti ad intervenire in modo deciso per denunciare chi abusa del proprio ruolo educativo, cancellando secoli di storia e di identità della nostra terra. Questi, infatti, non sono solo simboli religiosi, ma patrimonio della nostra cultura e della nostra civiltà”.