I cosiddetti profughi non arriveranno più a Capalbio. Il nuovo prefetto, Cinzia Teresa Torraco, ha annullato il bando di accoglienza per i richiedenti asilo nel borgo caro al PD. I migranti avrebbero dovuto soggiornare nel condominio de ‘Il Leccio’, adesso saranno sistemati altrove: dove non disturberanno le vacanze dell’intellighenzia – si fa per dire – del progressismo al caviale.

Presto verrà avviata una nuova procedura selettiva. La gara, che aveva assegnato a Capalbio circa 20 fancazzisti, l’estate scorsa diventò un caso nazionale con la rivolta degli abitanti e di tanti politici progressisti che frequentano la cittadina: iniziarono una serie di proteste, atti formali, ordinanze, pronunce del Tar e pareri anche dell’Avvocatura dello Stato, fino al definitivo annullamento della gara. Loro possono, voi cittadini comuni no: dovete accogliere, e se non lo fate, vi requisiscono casa.

Dovrà farsene una ragione tal Elena Guerrini, di professione ‘attrice’, che si era detta pronta a rispondere al bando: aveva pensato ad un ‘ménage a trois solidale’ dietro compenso.