PROFUGO ARRESTATO VIENE LIBERATO: TENTA DI STUPRARE UNA DONNA

Vox
Condividi!

Il caso del profugo parcheggiatore abusivo a Ivrea, già arrestato una volta, liberato e poi denunciato per molestie, suscita sdegno e alimenta le polemiche riguardo alle politiche sull’immigrazione del Governo. Abusivo.

“Non servono le denunce e gli arresti, se tanto dopo poche ore i finti profughi sono di nuovo liberi – dichiara il segretario provinciale Cesare Pianasso – C’è una sola soluzione: rispedirli a casa. E subito. La Lega si schiera fermamente una volta di più contro l’ipocrita e falso-buonista politica di una certa sinistra che favorisce questa invasione di clandestini, a scapito degli italiani, che oltre a doverne pagare lo scotto economicamente, vedono i Comuni e le città diventare sempre meno sicure”.

Vox

“Da anni la Lega di Ivrea denuncia le continue interferenze da parte dei parcheggiatori abusivi nei confronti degli automobilisti, ma anche dei passanti – afferma Barbara Cicala, segretaria della sezione di Ivrea della Lega Nord – Dalle continue richieste di soldi, agli insulti, alle minacce, agli anatemi, sfociati in qualche caso in risse fra gli automobilisti e i parcheggiatori abusivi. Fino ad arrivare appunto alle molestie”.

“Da tempo la Lega ha documentato con interrogazioni, fotografie, filmati, proteste ed azioni di volantinaggio che cosa accade al Sirio e negli altri parcheggi eporediesi – incalza la segretaria del Carroccio – E’ tra l’altro ormai palese che si è creata una divisione su base etnica dei parcheggi tra nordafricani, rom e centrafricani”.

“Cosa possiamo aggiungere di più, dopo la notizia di una denuncia per molestie in pieno giorno da parte di una donna? – si chiede il segretario della Circoscrizione di Ivrea, Giuliano Balzola – Intanto chiediamo l’immediata espulsione dal territorio nazionale del finto profugo, personaggio già noto alle forze dell’ordine. Chiediamo inoltre che questo sconsiderato flusso continuo di clandestini nel nostro territorio cessi immediatamente: Ivrea e l’eporediese hanno già dato troppo e stanno pagando oltremisura la situazione. Confermiamo la nostra idea: la città è guidata in maniera incompetente. Confidiamo che il sindaco confermi le sue dimissioni e si tolga dai piedi, lasciando spazio a chi ha il polso per gestire questa situazione”.