Ventisette anni di carcere per omicidio e soppressione di cadavere: è la richiesta avanzata dal pm Marco Dioni per padre Gratien Alabi, il frate congolese accusato di aver ucciso Guerrina Piscaglia, la 50enne scomparsa oltre due anni fa da Ca’ Raffaello, Arezzo.
Il movente del delitto, secondo l’accusa, sarebbe da ricercare nell’innamoramento morboso della donna per padre Gratien che ha provocato imbarazzo nel frate tanto da portare ad un violento litigio avvenuto il 1 maggio 2014 verso le 13,45.