La Cassazione si conferma la suprema protettrice di ogni mercimonio. L’ultima schifezza partorita dai parrucconi dell’alta corte è il via libera al riconoscimento dell’atto di nascita di un bimbo nato in Spagna da due donne “sposate” – e poi divorziate – una delle quali lo ha partorito mentre l’altra le ha donato gli ovuli. Siamo al totale disprezzo di ogni umana natura.

Per la Cassazione deve prevalere l’interesse del minore ad avere entrambi i genitori, in questo caso due babbe, perché, anche se non ci sono norme che regolano questi casi, non c’è alcun “divieto costituzionale” che preclude alle coppie dello stesso sesso “di accogliere e generare figli”.

La Cassazione dovrebbe fare un ripassino: la natura che preclude a sedicenti coppie omo di generare figli. Infatti, quel povero bambino ha un padre. Che però nemmeno viene citato nella schifosa sentenza.

E’ vero che deve prevalere l’interesse del minore ad avere entrambi i genitori, ma qui, dove è il padre? Perché una delle donne ha solo fatto da forno a microonde.