Vi avevano detto che i profughi erano nelle zone del sisma. Ed è vero. Anche se non proprio per la ragione che credete. O che volevano farvi credere.

A tre settimane dal terremoto che ha colpito i comuni di Amatrice, Accumoli e altre vaste zone delle Marche, proseguono infatti le razzie multietniche.

Ieri, tre cittadini afghani di età compresa tra i 27 e i 37 anni, uno dei quali ospitati a Roma e due in Bassa Sabina, sono stati arrestati dai carabinieri del reggimento Laives nei pressi di Amatrice, nell’ambito dei controlli anti-sciacallaggio in corso nelle zone colpite dal sisma.

I tre sono stati bloccati in possesso di diverse stoviglie occultate dentro vari borsoni che erano state appena rubate all’interno dell’agriturismo Kristal della Laga, nella frazione Varone di Amatrice. I tre sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e si trovano ora in carcere a Rieti a disposizione della magistratura, il che significa che ora saranno già fuori.